Animali a confronto
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Lei e lui. Mimetismo o dimorfismo?
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Capriolo femmina in manto estivo
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Capriolo maschio in manto estivo
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Lei è a sinistra, lui è a destra. Semplice, lui è cornuto, lei no.
Peccato che all’inizio dell’inverno il trofeo del maschio, le corna, cada. (Ricresceranno in primavera).
Bisogna, pertanto, osservare qualche altra caratteristica per distinguere i due sessi.
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In queste foto si vede bene il posteriore dei caprioli; la forma della macchia bianca permette di riconoscere
il sesso dell’animale, più larga e tondeggiante che termina con un ciuffetto di peli nella femmina.
A proposito, il maschio è a destra! (si vedono bene gli abbozzi delle corna).
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La livrea del germano reale distingue i sessi in modo efficace.
Nel periodo di cova, però, il maschio cambia le remiganti ed assomiglia alla femmina.
Il colore del becco resta caratteristica distintiva durante tutte le stagioni;
sempre giallo nel maschio e arancio chiazzato scuro nella femmina.
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Per il resto dell’anno, il maschio ostenta un mezzo busto ricoperto di piume cangianti
dal verde al blu sulla testa e marroni sul petto, separate da un collarino chiaro.
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Il bordo delle ali è formato da penne di colore blu cangiante.
Il resto del corpo è coperto di piume marroncine.
La coda termina con un ciuffo di piume a forma di uncino, caratteristica, questa, assente nella femmina.
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La signora indossa una livrea meno appariscente, anzi decisamente mimetica.
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Osservandola con attenzione si scopre che è altrettanto bella.
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Le penne delle ali hanno lo stesso colore blu cangiante già osservato per il maschio.
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Distinguere il sesso di una marmotta è quasi impossibile per l’osservatore. Generalmente la femmina è più piccola,
ma questo criterio è valido solo se si ha la fortuna di incontrare una coppia a passeggio… e lui vi presenta la sua compagna.
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